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I Tattoo tra falsi miti e realtà.

Come curarli al meglio.

I tatuaggi sono sempre stati una parte essenziale della comunicazione non verbale. Che lo si scelga per bellezza, per amore di un’immagine o di una scritta, l’essenza del tatuaggio ha origini ben più profonde di una semplice ragione estetica. Diffusi come insegne di guerra tra i Britanni e le popolazioni nordiche, “copiati” dai soldati romani e compagni d’arme di molte popolazioni orientali, i tattoo si sono diffusi negli ultimi decenni anche tra la gente comune e, nonostante qualche puritano ostracismo continui a sopravvivere, sono stati finalmente accettati come elaborata espressione di body-art alla pari di un orecchino o di un colore nuovo di capelli.

Se avete un tatuaggio sicuramente sapete quanto tempo si passa a pensare a che cosa farsi incidere e perché. Proprio per l’importanza del significato che veicola è necessario curare il proprio tattoo al meglio sin da subito. Per quanto scintillante, colorato e elaborato, il tatuaggio è pur sempre una ferita aperta e come tutte le ferite è sensibile a germi e batteri. Eseguire una cura corretta assicura che la zona tatuata resti pulita, che non si infetti e che le crosticine che si formano cadano naturalmente senza strapparsi, con il rischio di rovinare parti di tattoo.

Ogni artista segue un metodo di cura diverso per i propri tatuaggi che dipende dal tipo di lavoro appena fatto, ma esistono linee guida da seguire per la cura del proprio tatuaggio.

Una volta terminato il lavoro, il tatuatore stende sul tatuaggio un velo di vaselina, utilizzata anche durante l’esecuzione del lavoro per ammorbidire la pelle e ridurre il sanguinamento, e copre la zona con pellicola trasparente, una prima barriera essenziale ad evitare che sporco e polvere entrino in contatto con la ferita. Dopo un massimo di 4 ore, la pellicola deve essere tolta per permettere alla cute di respirare, ma in estate è consigliabile ridurre il suo tempo di applicazione per via dell’abbondante sudorazione.

Prima di togliere la pellicola e toccare il tatuaggio è sempre bene lavarsi accuratamente le mani per evitare la contaminazione del tattoo da parte di germi e batteri. Una volta tolta la pellicola, è necessario lavare il tatuaggio con acqua tiepida, non calda, e sapone neutro senza sfregarlo. Per asciugare al meglio il tattoo occorre tamponarlo con un asciugamano pulito e non ruvido o con salviette di carta morbide.

Dopo la detersione è il momento di applicare una crema per la cura del tatuaggio, possibilmente delicata e priva di profumo: uno strato sottile è più che sufficiente, mentre abbondare potrebbe essere controproducente perché si rischia un effetto di soffocamento della lesione in grado di rallentare la guarigione.

Il processo di guarigione del tatuaggio dura in media 30 giorni, ma alcune zone del corpo possono a guarire più lentamente. Durante questo periodo, è bene evitare alcuni comportamenti che potrebbero comprometterne la corretta guarigione:

 

  • non si devono rimuovere le crosticine che compaiono sulla zona tatuata, altrimenti si rischia di rovinare il tattoo;
  • non grattare il tatuaggio anche se durante la guarigione potrà dare prurito: se il prurito è molto fastidioso è sufficiente rinnovare l’applicazione della crema;
  • evitare piscina e mare per almeno due settimane dall’esecuzione del tatuaggio così da ridurre il rischio di infezioni;
  • controllare sempre l’esposizione solare evitandola, se possibile, durante il periodo di guarigione. In caso contrario si consiglia di coprire il tattoo con una garza, avendo cura di applicare prima una protezione solare 50+. Per evitare le reazioni di fotosensibilizzazione è bene applicare una crema solare con SPF 50+ prima di ogni esposizione, anche dopo il periodo di guarigione;
  • non avvolgere nuovamente il tatuaggio con pellicola o garze a meno che non sia specificato dall’artista: si rischia di non permettere una corretta traspirazione cutanea;
  • non si deve usare troppa crema altrimenti si rischia di soffocare la zona e rallentare la guarigione.
  • è bene evitare prodotti profumati e/o a base alcolica perché possono infiammare la zona tatuata provocando prurito o dolore;
  • è bene evitare la depilazione per non traumatizzare il tatuaggio provocando nuove lesioni;
  • non si deve lavare il tatuaggio con acqua troppo calda perché si rischia di irritare la zona;
  • è bene evitare le saune perché il vapore allarga i pori rischiando di rovinare l’inchiostro;
  • si deve evitare di toccare il tatuaggio con mani sporche;
  • non si deve asciugare il tatuaggio con panni troppo ruvidi.

Per conservare al meglio il proprio tattoo nel corso del tempo, però, è necessario applicare alcune accortezze:

 

  • usare sempre la crema solare durante l’esposizione al sole;
  • idratare il tatuaggio trattando la pelle con una buona crema idratante, soprattutto dopo la doccia;
  • rivolgersi, in caso di dubbi, al proprio artista di fiducia così da capire se ci sono stati problemi durante l’esecuzione o la guarigione del tattoo;
  • contattare il proprio medico curante se il tatuaggio presenta gonfiore, rossore prolungato e fuoriuscita di pus.

Focus

Durante il periodo di guarigione del tatuaggio è bene evitare l’uso di pomate cortisoniche, antibiotiche, alcoliche e profumate. Tutte queste sostanze contengono attivi che, anche se in modi diversi, possono intaccarne e rallentarne la guarigione con il forte rischio di rovinarlo. Inoltre, è bene evitare la vaselina: è una crema a base di derivati del petrolio e si usa solo come prima terapia. Il suo uso prolungato rischia di creare il cosiddetto “effetto tappo”, impedendo la normale traspirazione della pelle e rallentando la guarigione. Fino a che la zona non sarà completamente guarita, è bene utilizzare solo una crema specifica per il post-tattoo.

Prodotti che consigliamo

Per la cura del vostro tatuaggio consigliamo Bepanthenol Tattoo Pasta: grazie al pantenolo favorisce la naturale rigenerazione della pelle, crea una barriera trasparente che protegge dalle aggressioni esterne senza impedire la traspirazione e mantiene la pelle morbida e idratata. Priva di conservanti, profumi e coloranti è adatta ad ogni genere di tattoo.